Invicta basket

Nardo Savoia, un uomo di sport di 90 anni, ha dimostrato che la passione per lo sport può attraversare generazioni e portare felicità a intere comunità. La sua recente donazione di due canestri da basket al Comitato di Quartiere San Luca è un gesto che merita riconoscimento e gratitudine dall’intera Città di Caltanissetta.

Il gesto di Nardo Savoia va coniugato con la passione per il basket ed una storica e leale amicizia con l’infaticabile Professore Terrana, tra i fondatori dell’ Invicta Basket. Sono stati proprio i cestisti, grandi e piccoli, dell’Invicta a realizzare i primi tiri a canestro assieme ai bambini del quartiere e Padre Alfonso, parroco di San Luca. L’iniziativa, per il grande valore pedagogico che assume sulla formazione di crescita dei ragazzi del quartiere, è stata patrocinata dall’Amministrazione comunale presente con il sindaco Roberto Gambino e l’assessore allo sport Fabio Caracausi.

La storia di Nardo è in sé una testimonianza di quanto lo sport possa influenzare positivamente la vita delle persone. Da giovane, ha fatto dello sport la sua vita Ora, a 90 anni, la sua passione per lo sport non si è mai affievolita. La sua decisione di donare i nuovi canestri al Comitato di Quartiere San Luca è un riflesso del suo impegno costante nel promuovere lo sport.

L’effetto di questa donazione è destinato a durare nel tempo. I nuovi canestri daranno ai giovani del quartiere la possibilità di praticare lo sport in un ambiente sicuro e accogliente. Ciò potrebbe influenzare positivamente le loro vite, promuovendo la salute fisica, lo spirito di squadra e l’autostima. Inoltre, questo gesto di generosità di Nardo potrebbe ispirare altre persone anziane a trovare modi per contribuire alla loro comunità, dimostrando che l’età non è mai un ostacolo per fare la differenza.

Mentre celebriamo Nardo Savoia per il suo atto di generosità, è importante ricordare che il potere dello sport e della solidarietà può unire le persone in modi sorprendenti. In un mondo in cui a volte sembra prevalere l’individualismo, gesti come questo ci ricordano il valore della comunità e dell’aiuto reciproco.